Non c'e' stato istante, o forse giusto due o tre, molto veloci, in cui all'Olimpico qualcuno ha pensato che la Roma potesse cadere, o anche solo calare, contro il Cagliari. E questo la dice lunga: il 4-0 e' effettivamente specchio di quel che si e' visto in campo, forse anche indirizzato dal goal immediato di Lorenzo Pellegrini dopo 2'. La Roma continua a pressare e al 23' raddoppia con Paulo Dybala. L'azione magistrale vede Dybala favorire Cristante con un velo, il quale, cambiando gioco per El Shaarawy, crossa al centro per Pellegrini. Lukaku fa da sponda per Dybala, che con un preciso sinistro batte Scuffet, portando la Roma sul 2-0 e praticamente finisce il primo tempo. Al 51' Dybala sigla il suo secondo gol della partita, portando il punteggio a 3-0. Il numero 21 rallenta la corsa e calcia verso destra, con Scuffet che si tuffa nella direzione opposta. Dopo 8 minuti la Roma estende ulteriormente il proprio vantaggio con Huijsen, che sfrutta un corner perfetto di Paredes. Il difensore stacca in zona dischetto e di testa mette la palla in rete, battendo l'incolpevole Scuffet. La gara si conclude con una vittoria schiacciante della Roma, che ha dimostrato il suo dominio in campo. Non si puo' prescindere da un po' di astrazione, comunque: la Roma puo' solo migliorare, con queste basi. La prossima partita, in tal senso, sara' spartiacque. Sfidare l'Inter di Simone Inzaghi, adesso, vuol dire senza dubbio presentarsi a un banco di prova decisivo per il prosieguo non solo della stagione giallorossa, ma anche del processo di crescita portato avanti (iniziato da poco, anzi) da De Rossi. Che non ha cambiato la Roma con la bacchetta magica: ma i risultati arrivano. Forza Roma!'/>
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Vittoria consecutiva numero tre per il nuovo tecnico DDR, non succedeva da 95 anni. Qualcuno si chiede se DDR abbia gia' cambiato la Roma, visto i risultati raggiunti nelle sue prime partite.
Non c'e' stato istante, o forse giusto due o tre, molto veloci, in cui all'Olimpico qualcuno ha pensato che la Roma potesse cadere, o anche solo calare, contro il Cagliari. E questo la dice lunga: il 4-0 e' effettivamente specchio di quel che si e' visto in campo, forse anche indirizzato dal goal immediato di Lorenzo Pellegrini dopo 2'. La Roma continua a pressare e al 23' raddoppia con Paulo Dybala. L'azione magistrale vede Dybala favorire Cristante con un velo, il quale, cambiando gioco per El Shaarawy, crossa al centro per Pellegrini. Lukaku fa da sponda per Dybala, che con un preciso sinistro batte Scuffet, portando la Roma sul 2-0 e praticamente finisce il primo tempo. Al 51' Dybala sigla il suo secondo gol della partita, portando il punteggio a 3-0. Il numero 21 rallenta la corsa e calcia verso destra, con Scuffet che si tuffa nella direzione opposta. Dopo 8 minuti la Roma estende ulteriormente il proprio vantaggio con Huijsen, che sfrutta un corner perfetto di Paredes. Il difensore stacca in zona dischetto e di testa mette la palla in rete, battendo l'incolpevole Scuffet. La gara si conclude con una vittoria schiacciante della Roma, che ha dimostrato il suo dominio in campo. Non si puo' prescindere da un po' di astrazione, comunque: la Roma puo' solo migliorare, con queste basi. La prossima partita, in tal senso, sara' spartiacque. Sfidare l'Inter di Simone Inzaghi, adesso, vuol dire senza dubbio presentarsi a un banco di prova decisivo per il prosieguo non solo della stagione giallorossa, ma anche del processo di crescita portato avanti (iniziato da poco, anzi) da De Rossi. Che non ha cambiato la Roma con la bacchetta magica: ma i risultati arrivano. Forza Roma!